Le dimissioni dell’assessore Raimonda Salamone e la nomina di Ciccio Barone, hanno provocato un’ondata di reazioni in tutte le opposizioni. Anche il gruppo Insieme esprime la propria cotrarietà a questa decisione tramite un comunicato stampa: “Si vociferava, ma nessuno voleva credere che il sindaco Cassì fosse arrivato a tanto. Una presa in giro bella e buona per gli elettori, tenere nascosto Ciccio Barone, per paura di perdere.
Il sindaco ha tentato di evitare critiche rifiutando ogni commento ed era anche riuscito a contenere le domande appellandosi al fatto che fossero questioni interne al gruppo consiliare che non lo riguardavano.
Ma le intemperanze dei due protagonisti della vicenda hanno obbligato il Sindaco Cassi a buttare giù la maschera e a mostrare la sua vera identità”. La nota prosegue parlando dell’incarico di Ciccio Barone a consulente gratuito, scelta anch’essa fortemente criticata in quanto Barone ha potuto, viene spiegato nella nota, assumere iniziative in tema di spettacoli e turismo “Esautorando dalle sue competenze l’oramai ex assessore Salamone”.
Poi, le cifre: “l’Addio all’estate per 24 mila euro, la fornitura di materiale turistico per l’Ufficio Turistico di Marina per 5.000 euro, e, dulcis in fundo, tramite però l’Associazione Culturale di cui è presidente un congiunto dello stesso agente-impresario, illuminazioni artistiche di Cattedrale e Ponte Vecchio e spettacoli di videomapping per circa 27.000 euro”, si legge nella nota.
Infine, la conclusione: “I cittadini si sono già stancati di Cassi, del suo operato e dei mezzucci utilizzati. Ritrovi orgoglio. Smetta gli abiti di primo cittadino e torni ad occuparsi di altre faccende.
Si riconcili con la città”.