• Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Febbraio 22, 2021
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca

Ragusa: truffa alle accise sui carburanti, sequestrati beni per mezzo milione di euro

by Redazione
29 Marzo 2019
in Cronaca
Ragusa: truffa alle accise sui carburanti, sequestrati beni per mezzo milione di euro
Share on FacebookShare on Twitter

I militari del Comando Provinciale di Ragusa hanno portato alla luce una ingente truffa sulle imposte applicate sui carburanti, posta in essere dai rappresentanti legali di 4 aziende di autotrasporto presenti nei comuni di Comiso, Ragusa e Vittoria, particolarmente impegnate nel comparto agroalimentare.
L’operazione “Carbon Tax”, che ha visto impegnata la Compagnia di Ragusa, ha permesso di accertare l’esistenza di un collaudato sistema per ottenere indebiti crediti d’imposta basati su fittizi consumi di carburante, nonché di rilevanti fatti di evasione fiscale.

Infatti, a favore dei trasportatori di merce su strada, è prevista una riduzione sul costo delle accise, e quindi del carburante, pari a circa 0.21 centesimi a litro di carburante consumato, riduzione che si traduce appunto in un credito d’imposta.
Per ottenere il riconoscimento di tale beneficio, l’interessato ha l’onere di comunicare all’Agenzia delle Dogane il proprio consumo e di trasmettere le relative fatture.

Ed è proprio da queste dichiarazioni che l’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, è partita. I primi controlli sono stati effettuati su alcune posizioni segnalate alla Guardia di Finanza dal personale dell’Agenzia delle Dogane iblea.

Sono quindi stati avviati approfondimenti da parte delle Fiamme Gialle presso le aziende interessate, controllando le voci relative all’acquisto di carburante e incrociando i dati con quelli rilevati presso i distributori stradali, circa 100 imprese sul territorio nazionale, dove il rifornimento dei mezzi risultava essere stato fatto.
Altri controlli hanno riguardato, poi, la compatibilità dell’impiego dei camion rispetto alle effettive potenzialità delle aziende ed alle commesse di lavoro gestite.

L’attività investigativa condotta ha fatto emergere irregolarità in tutti i casi esaminati, acclarando la falsità di numerose fatture di acquisto del carburante, che, da un lato, sono state riportate tra i costi di esercizio delle aziende per abbattere il reddito imponibile, dall’altro, sono state presentate all’Agenzia delle Dogane, al fine di ottenere un consistente credito di imposta fraudolento da utilizzare quale strumento di compensazione sul pagamento di altri debiti erariali.

Nel dettaglio, è stato accertato come le fatture false utilizzate venissero prodotte dalle stesse aziende di trasporto interessate alla truffa, utilizzando i medesimi format, che riproducevano documenti intestati a distributori stradali realmente esistenti, ubicati sia in regione che fuori regione, ignari però dell’indebito utilizzo del loro nome.

In totale sono state acquisite ed analizzate circa 9 mila fatture, di cui oltre 2 mila sottoposte a sequestro perché ritenute false, per un importo di circa 1,8 milioni di euro.
Solo con riferimento al beneficio di cui alla cd. “Carbon tax”, i soggetti coinvolti hanno ottenuto l’indebita percezione di un credito d’imposta per circa 300.000,00 euro.
A questi vanno poi aggiunti i costi fittizi portati in detrazione ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, che hanno portato ad un ulteriore fraudolento risparmio rispetto a quanto effettivamente dovuto all’erario.

I responsabili delle quattro aziende coinvolte sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per reati di falso e truffa ai danni dello Stato, per l’indebito conseguimento di erogazioni pubbliche, nonché per l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Sulla scorta delle risultanze emerse nell’attività d’indagine descritta la Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto il sequestro preventivo e per equivalente dei beni e delle risorse economiche riconducibili ai soggetti coinvolti, per un valore di circa un milione di euro.

In forza di tale provvedimento ablativo, nei giorni scorsi le Fiamme Gialle hanno già individuato e sottoposto a sequestro denaro, beni mobili ed immobili (case, capannoni) e quote societarie per oltre mezzo milione di euro a carico delle 4 società coinvolte e di 7 persone fisiche, tra soci ed amministratori, responsabili della truffa e dei fatti di evasione fiscale contestati.

L’operazione “Carbon Tax” rappresenta un nuovo esempio di come il Corpo sia fortemente impegnato al fianco delle imprese che operano correttamente, per reprimere comportamenti fraudolenti che, oltre a creare un evidente danno all’erario, causano spesso effetti distorsivi sul mercato dovuti agli indebiti vantaggi economici ottenuti dagli autori di questi reati.
Il fenomeno scoperto risulta ancor più insidioso in relazione al fatto che il settore colpito, quello dell’autotrasporto nel comparto della filiera dell’agroalimentare, risulta particolarmente sensibile alle criticità dell’attuale congiuntura economica.

Tags: accisebenicarburantieuromezzomilioneRagusasequestratitruffe
Previous Post

Al Piccolo Teatro di Ragusa, la commedia Da Giovedì a Giovedì

Next Post

A Niscemi, la sagra del carciofo

Redazione

Related Posts

Rovigo: neonato abbandonato vicino al cimitero

Neonato abbandonato a Ragusa: la procura ha chiesto l’archiviazione per la madre

by Redazione
22 Febbraio 2021
0

La procura di Ragisa ha depositato al gip la richiesta di archiviazione per la posizione della mamma del bambino abbandonato...

Ragusa: si avvia alla conclusione il rito delle 15 visite della Madonna di Lourdes

Ragusa: si avvia alla conclusione il rito delle 15 visite della Madonna di Lourdes

by Redazione
22 Febbraio 2021
0

La lettura dell’undicesima apparizione ha caratterizzato, ieri, il rito delle quindici visite alla Madonna di Lourdes. A presiederlo il rettore...

E’ morto il dott. Giorgio Occhipinti. E’ stato segretario generale della CamCom

E’ morto il dott. Giorgio Occhipinti. E’ stato segretario generale della CamCom

by Redazione
21 Febbraio 2021
0

E' venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il dott. Giorgio Occhipinti, già segretario generale della Camera di Commercio di...

Protocollo fra Asp e consiglio dell’ordine degli architetti di Ragusa per il completamento del Giovanni Paolo II. Dipasquale: “Ragusa merita una struttura all’avanguardia”

Protocollo fra Asp e consiglio dell’ordine degli architetti di Ragusa per il completamento del Giovanni Paolo II. Dipasquale: “Ragusa merita una struttura all’avanguardia”

by Redazione
21 Febbraio 2021
0

Si è tenuta questa mattina la cerimonia di sottoscrizione di un protocollo di intesa tra Asp Ragusa, il Consiglio Nazionale...

All’Asp di Ragusa tutto pronto per la campagna vaccinale over 80

All’Asp di Ragusa tutto pronto per la campagna vaccinale over 80

by Redazione
19 Febbraio 2021
0

All’Asp di Ragusa la macchina organizzativa, per dare il via sabato 20 febbraio 2021 alla campagna vaccinale rivolta alle persone...

Modica: sequestrati articoli di carnevale

Modica: sequestrati articoli di carnevale

by Redazione
19 Febbraio 2021
0

Nella settimana di Carnevale sono stati effettuati controlli da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa nell’ambito del potenziato...

Next Post
A Niscemi, la sagra del carciofo

A Niscemi, la sagra del carciofo

Please login to join discussion
Komunica Marketing e Pubblicità Komunica Marketing e Pubblicità Komunica Marketing e Pubblicità

Consigliati

Santa Croce: incidente sul lavoro, perde la vita un agricoltore di 63 anni

Santa Croce: incidente sul lavoro, perde la vita un agricoltore di 63 anni

4 ore ago
Rovigo: neonato abbandonato vicino al cimitero

Neonato abbandonato a Ragusa: la procura ha chiesto l’archiviazione per la madre

5 ore ago
Covid 19: Professionisti in prima linea a tutela dei diritti dei cittadini

Modica: corso di perfezionamento in Esperto di Mediazione Penale. E’ stato inaugurato dall ‘Avv. Emanuela Tumino, Presidente dell’Ordine forense di Ragusa

8 ore ago
Emergenza Coronavirus: “Regione sblocchi la liquidità”

Coronavirus: nessun decesso in provincia. I dati

10 ore ago
Il dono del maestro Biagio Occhipinti per i medici: “Eroi C-19”

Il dono del maestro Biagio Occhipinti per i medici: “Eroi C-19”

13 ore ago
agriturismi.club agriturismi.club agriturismi.club

Seguici su Facebook

CartaTua CartaTua CartaTua

Informazioni

Editore
Cooperativa Parnaso A.r.l. – Via Oxilia, 61 – 97100 Ragusa (RG)

Direttore Responsabile
Irene Savasta

Redazione
Nitto Rosso, Massimo Li Castri, Alice Pepi, Federica Farnisi, Stefania Antoci, Cesare Pluchino, Ettore Tuccitto.

La firma Editore è di Nitto Rosso.

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Seguici su Facebook

Ultime News

Santa Croce: incidente sul lavoro, perde la vita un agricoltore di 63 anni

Santa Croce: incidente sul lavoro, perde la vita un agricoltore di 63 anni

22 Febbraio 2021
Rovigo: neonato abbandonato vicino al cimitero

Neonato abbandonato a Ragusa: la procura ha chiesto l’archiviazione per la madre

22 Febbraio 2021
Covid 19: Professionisti in prima linea a tutela dei diritti dei cittadini

Modica: corso di perfezionamento in Esperto di Mediazione Penale. E’ stato inaugurato dall ‘Avv. Emanuela Tumino, Presidente dell’Ordine forense di Ragusa

22 Febbraio 2021
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In