Il consigliere comunale del gruppo “Insieme”, Giorgio Mirabella, non usa mezzi termini e attacca l’amministrazione Cassì con una nota in cui evidenzia la mancata collaborazione fra le opposizioni e l’amministrazione, nonostante il clima di distensione sia stato invocato più volte dall’amministrazione stessa. L’oggetto del contendere, sono i fondi della legge su Ibla. Così il consigliere:
“L’amministrazione Cassi ancora una volta si chiude a riccio facendo prevalere la forza dei numeri senza tenere conto dei suggerimenti dell’opposizione.
Eppure a parole predicano collaborazione.
In occasione del voto in consiglio comunale sul piano di spesa 2019 a valere sulla Legge su Ibla avevamo sollecitato l’amministrazione ad impegnare somme diverse – 150 mila in euro in più- rispetto a quelle previste per consentire una maggiore disponibilità nei capitoli inerenti le incentivazioni economiche.
È da oltre tre anni che la graduatoria sui contributi a valere sulle attività economiche risulta ferma e non scorre per mancanza di fondi.
E la colpa non è certo dell’opposizione se è vero come è vero che negli ultimi due anni sono stati stanziati appena 200.000 mila euro su oltre 2 milioni di euro di finanziamento concesso dalla Regione.
Si poteva e si può fare di più.
In tal senso avevamo presentato in aula un atto di indirizzo che impegnasse l’amministrazione a dotare di maggiori risorse questo capitolo di spesa al fine di potere dare risposte compiute alle oltre trenta ditte che attendono da circa un quinquennio quanto dovuto a seguito degli investimenti eseguiti su immobili ricadenti nel nostro centro storico.
Confidavamo in un atto di coraggio dell’amministrazione ed invece al solito hanno preferito affidarsi ai numeri della maggioranza.
In evidente imbarazzo l’amministrazione ha perfino provato a sovvertire le regole arrivando a dire che un atto di indirizzo non poteva essere presentato a valere sul piano di spesa corrente.
C’è voluto l’intervento del Segretario Generale per fare chiarezza e rimarcare che quanto da noi proposto era assentibile gia da subito.
L’amministrazione Cassi però ha fatto una scelta diversa preferendo altro.
Negli ultimi due anni ha destinato oltre 120 mila dei fondi della legge su Ibla per feste e spettacoli mortificando le aspettative di chi ha creduto su Ibla e nel centro storico di Ragusa Superiore.
Evidentemente per l’amministrazione Cassi gli spettacolini rendono di più !”