Dopo l’inaugurazione dell’illuminazione artistica della villetta antistante la chiesa di San Biagio, grazie all’associazione Mater Ekklesia a e tutti i club service e associazioni cittadine, all’amministrazione comunale, ai tecnici e ai volontari che hanno creduto e collaborato all’iniziativa, proseguono, a Comiso, i festeggiamenti in onore del patrono San Biagio. Ieri, tre le sante messe che si sono tenute nella Rettoria. Quella vespertina è stata anticipata dalla recita del Rosario. Da lunedì a mercoledì alle 9 ci sarà la santa messa, alle 18,30 la recita del Rosario e la coroncina di San Biagio, alle 19 la celebrazione eucaristica. Giovedì e venerdì, invece, la predicazione in preparazione ai solenni festeggiamenti del santo patrono sarà officiata, in occasione delle celebrazioni eucaristiche vespertine, dal sacerdote Salvatore Frasca. Tra i momenti più significativi quello di venerdì 9 luglio quando la santa messa vespertina sarà animata dai portatori di San Biagio che, anche quest’anno, a causa delle restrizioni imposte dal Covid, dovranno rinunciare, così come il resto dei fedeli e dei devoti, alla possibilità di potere ammirare in processione il simulacro del vescovo martire. “Il nostro San Biagio – dice il rettore, l’arciprete Innocenzo Mascali – ci invita alla testimonianza della fede. La fede fa cose grandi. Solo con gli occhi della fede saremo capaci di riconoscere i segni dei tempi, la presenza e l’azione continua del Signore nella nostra vita”.