• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Giugno 15, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cultura

Dopo settecento anni, Dante Alighieri torna a vivere grazie a Vinicio Capossela

by Redazione
16 Agosto 2021
in Cultura
Dopo settecento anni, Dante Alighieri torna a vivere grazie a Vinicio Capossela
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

È un omaggio al sommo Poeta, la seconda parte del tour estivo, Bestiario d’amore, di Vinicio Capossela, che con Bestiale Comedìa celebra i 700 anni della morte di Dante Alighieri.
Il concerto è arrivato anche a Ragusa all’interno della rassegna dell’Estate iblea, pensata per animare Ragusa centro, Ibla, Marina di Ragusa, Donnafugata e San Giacomo.


Compagni del cantautore in questo “cammino periglioso” i due musicisti Vincenzo Vasi e Raffaele Tiseo, che, come Virgilio e Beatrice, con i loro strumenti lo hanno affiancato “dandogli il giusto coraggio nel confrontarsi con l’opera dantesca”.
Un viaggio nell’aldilà, attraverso le tre cantiche, Inferno, purgatorio e Paradiso, dell’opera più vasta, monumentale e magnifica della storia della letteratura mondiale, che il cantautore ha ripercorso tra santi, eroi, peccatori, individuando soprattutto le creature mitiche, e le figure bestiali di cui è piena la Commedia.
Il titolo, Divina Comedìa, come ha detto lui stesso all’inizio del concerto, “fa riferimento al fatto che il percorso della Commedia è un percorso di affrancamento dalla bestialità, da tutto quello che ci tiene in basso, è un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato”, e inizia presentando le tre fiere, che avevano ostacolato il viaggio di Dante: la lonza che rappresenta la lussuria, il leone che rappresenta la superbia e la lupa che rappresenta l’avidità di guadagno è la più terribile.


Un concerto ricco di riferimenti ai Bestiari e di citazioni di numerosi passi della Divina Commedia, che ha attinto al suo vasto repertorio passato in cui sono già presenti riferimenti danteschi, in particolare in alcuni brani dell’album Marinai, profeti e balene del 2011 in cui “riecheggia l’universo metafisico dantesco attraverso una ricerca della ritualità, del primordiale, delle radici mitiche della propria cultura, tutta volta a decifrare e restituire la complessità dell’animo umano”. Anche il vascello posizionato nella singolare scenografia è simbolo della lettura dantesca, metafora del viaggio.
Ripercorrendo l’Inferno, con le sue canzoni, presenta anche quella che è la figura più gigantesca della commedia: l’Ulisse dantesco. L’eroe che non ritorna, che va oltre il ritorno e che finisce naturalmente male, che raccontando la sua storia come un aedo e con la stessa seduzione di parola con il più alto discorso, nel 26° canto, che si espande per tutto l’Inferno, convince i suoi compagni e i lettori ad andare oltre la patria, oltre il ritorno, il nostos, compiendo il folle volo, “per apprendere la virtù della conoscenza o meglio la conoscenza della virtù”.


E considera nuovi Ulisse i naviganti che sui gommoni attraversano il Mediterraneo.
Il concerto/viaggio continua verso il Purgatorio, custodito da Catone l’Uticense. Qui si affronta la questione relativa al libero arbitrio con la questione dell’amore, “che costituisce il presupposto necessario per il proseguimento del viaggio nel Paradiso”.
E la questione dell’amore è trattata attraverso la citazione di Jacopo da Lentini, rappresentante della Scuola siciliana, che ha dato vita al volgare siciliano e di Guittone d’Arezzo, rappresentante della scuola toscana, pre-stilnovistica “al di qua del «dolce stil novo ch’i’ odo”, che differiscono nei loro due modi di poetare, per la fedeltà ai sentimenti e alle parole ispirate da Amore… E facendo riferimento con i racconti e le canzoni alla poesia elevata ha ricordato uno dei maggiori poeti contemporanei della musica italiana, Franco Battiato, da poco scomparso, “al confronto del quale tutto il poetare in musica e canzoni si può definire Dolce Stil Vecchio”. “Dante ha visto la fine del suo mondo e il sorgere di quella società famelica fondata sul guadagno, e per dare il suo giudizio universale sulla sua epoca sono occorsi 100 canti, invece a Battiato è servita una canzone per esprimere il suo giudizio universale: La torre”, eseguita con grande passione e trasporto, molto apprezzata dal pubblico.
Nel Paradiso Beatrice prende il posto di Virgilio. Qui Dante grazie a Beatrice che gli spiega le intelligenze motrici e a Matelda che lo conduce al fiume Eunoè, e il poeta dopo averne bevuto l’acqua è ormai puro e disposto a salire a le stelle…
Il concerto continua con le canzoni che richiamano con la loro melodia questa cantica e le citazioni dantesche e letterarie.
Poi continua con gli omaggi alla provincia di Ragusa a cui si sente particolarmente legato e in particolar modo a Scicli, con la canzone Uomo vivo dedicata alla festa del “Gioia” (che si celebra il giorno di Pasqua) della città.
E poi dato che “non si può finire senza un abbraccio, senza una benedizione e senza un brindisi” citando le parole del suo amico, il cuoco modicano, Carmelo Chiaramonte, intona “Ovunque proteggi” ed esce dal palco.
Ritorna sul palco con altre canzoni concludendo un concerto seguito da un pubblico attento e coinvolto, dove musica e poesia si sono mescolati in un viaggio dal profondo dell’Inferno fino alla punta del Paradiso come a voler mostrare il livello dell’elevazione da raggiungere in rapporto ai tempi che viviamo.

Cristina Barbera

Foto: Giuliano Giunta

Tags: ConcertoRagusavinicio capossela

Redazione

Next Post
Covid: dal 14 dicembre, drive-in e punti di controllo per quanti rientrano in Sicilia

Tamponi rapidi in provincia di Ragusa dal 16 al 20 agosto. Saranno a pagamento per i non vaccinati

Cronaca ed Attualità

Pozzallo, sbarco di migranti stamane al porto: sono arrivati in 45

Sbarco di migranti ritardati a Pozzallo, il sindaco Ammatuna: “Fateli arrivare tutti nella città di Giorgio La Pira”

15 Giugno 2025
Marina di Ragusa, ancora notti brave per i giovani che adesso deturpano alcune aree del villaggio Gesuiti

Marina di Ragusa, ancora notti brave per i giovani che adesso deturpano alcune aree del villaggio Gesuiti

15 Giugno 2025
Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

14 Giugno 2025
Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

14 Giugno 2025
Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

14 Giugno 2025
Sant’Antonio di Padova, la festa a Comiso alle fasi clou

Sant’Antonio di Padova, la festa a Comiso alle fasi clou

14 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Il Modica calcio battuto 2-0 sul campo del Real Normanna e dice addio alla Serie D

Il Modica calcio battuto 2-0 sul campo del Real Normanna e dice addio alla Serie D

15 Giugno 2025
Pozzallo, sbarco di migranti stamane al porto: sono arrivati in 45

Sbarco di migranti ritardati a Pozzallo, il sindaco Ammatuna: “Fateli arrivare tutti nella città di Giorgio La Pira”

15 Giugno 2025
Tentato omicidio a Scoglitti, le forze dell’ordine a caccia di chi ha sparato

Tentato omicidio a Scoglitti, le forze dell’ordine a caccia di chi ha sparato

15 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica