La lista di Ragusa Prossima, a sostegno del candidato sindaco Peppe Cassì, si arricchisce di nomi di grande rilievo. Sarà candidato alle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio al consiglio comunale di Ragusa anche Paolo Pricone. 54 anni, libero professionista. Paolo Pricone rispecchia in pieno lo spirito della lista: una persona da sempre impegnata nella promozione del territorio, un professionista serio, che ha dedicato la sua vita all’impegno civico. E’ uno dei soci fondatori dell’associazione ragusana antiracket e ha fondato un’associazione culturale che aderisce al Gal Terrabarocca.
– COME NASCE LA SUA CANDIDATURA?
“Premesso che per me è la prima esperienza politica diretta, nei primi giorni di Marzo, ho ricevuto una telefonata da Giorgio Massari nella quale mi chiedeva se fossi disponibile a scendere in campo. Non ho esitato un attimo: ho risposto subito di sì ricordando una frase a me cara “Ogni cosa inizia al momento giusto, né prima né dopo, solo quando siamo pronti”, e soprattutto perché ho sempre ammirato l’attività di Giorgio Massari, sempre a servizio della collettività nelle sue attività sia politiche che sociali.
– SE DOVESSE USARE DELLE PAROLE CHIAVE PER DESCRIVERE IL PROGETTO CHE HA PER LA CITTÀ, QUALI SAREBBERO?
“Sono convinto che Ragusa abbia un grande potenziale e che, con il giusto impegno e la giusta determinazione, possa diventare un luogo ancora migliore in cui vivere.
Nella mia agenda che raccoglie gli appunti di questo mia esperienza ci sono dei temi che mi stanno particolarmente a cuore:
–L’identità: che rappresenta la storia, gli ideali, il vissuto della nostre Città con le azioni fatte e i progetti da attuare soprattutto mirati all’inclusione dei diversamente abili e delle comunità straniere.
–L’innovazione: attraverso l’introduzione di nuove tecnologie, nuovi modelli di politiche sociali si potranno soddisfare i bisogni della collettività in materia di ecologia, mobilità, lotta alla povertà, svago e aggregazione.
–La sinergia: penso che attraverso la sinergia tra le imprese virtuose del settore agroalimentare e del turismo, Ragusa possa diventare sempre di più una meta turistica appetibile per i viaggiatori nazionali e internazionali.
–La continuità: penso che il Sindaco Cassì meriti di continuare a guidare la nostra città anche con il supporto delle nostre proposte, al fine di portare a termine un percorso inziato 5 anni fa .
Questi temi li sto affrontando con i cittadini che incontro e che incontrerò nel mio percorso elettorale attraverso l’ascolto e il confronto aperto e penso che solo così potrò portare le loro istanze in consiglio comunale”.