Diretta streaming del Consiglio Comunale e delle Commissioni, drastica diminuzione del Canone di Occupazione del Suolo Pubblico e revoca dell’ordinanza che impone l’installazione dei contatori idrici in teleradiolettura. Queste le tre azioni immediate e urgenti chieste dal MoVimento 5 Stelle Ispica al neosindaco Pierenzo Muraglie durante l’incontro avvenuto nella giornata di ieri a Palazzo Bruno quando il consigliere comunale pentastellato Gianluca Genovese e una rappresentanza di Attivisti del MoVimento 5 Stelle Ispica hanno incontrato il Sindaco, presente pure l’assessore Barone.
È stata chiesta anzitutto la diretta streaming del Consiglio Comunale e delle Commissioni. Muraglie ha risposto che la decisione di trasmettere in streaming e in radio il Consiglio Comunale è già stata presa dall’attuale amministrazione, e sarà concretizzata già dalla prima riunione del Civico Consesso, quella odierna. I Cinque Stelle, apprezzando la notizia, hanno riproposto che la diretta streaming si estenda alle Commissioni ed entri a far parte del Regolamento del Consiglio Comunale.
In secondo luogo ci si è confrontati con Muraglie circa il problema del COSAP, il Canone di Occupazione del Suolo Pubblico; in particolare, i 5 Stelle hanno chiesto a Muraglie di abbassare il Canone (che, non avendo un minimo e un massimo stabiliti per legge, può essere modulato a discrezione dell’Amministrazione anche in un comune in dissesto) in maniera tale che possa aumentare la richiesta e quindi le entrate per l’Ente, consentendo agli esercenti di lavorare senza il capestro di un impegno economico insostenibile. Le tariffe, hanno proposto i 5 Stelle, potrebbero essere decise sulla base di un sondaggio condotto tra gli esercenti, in modo da rilevare la richiesta e le entrate generali ed applicare un canone equo. Muraglie si è detto disponibile e si è fissato per mercoledì prossimo, 8 luglio, un tavolo tecnico insieme a Genovese per formalizzare la riduzione del canone.
Infine, gli Attivisti del MoVimento 5 Stelle Ispica hanno proposto a Muraglie di stracciare l’ormai famosa ordinanza con cui l’ex sindaco Rustico aveva imposto a tutti i cittadini di dotare le proprie utenze idriche dei contatori in teleradiolettura al costo base di 140€ a misuratore. La necessità di adeguare alla legge le utenze idriche, e quindi di stabilire una tariffazione dell’acqua al consumo effettivo, non può e non deve porre l’obbligatorietà di contatori in teleradiolettura. I classici contatori di tipo analogico sono sufficienti a determinare una corretta misurazione dei metri cubi d’acqua consumati per utenza: moltissimi cittadini ispicesi ne sono già dotati, e la richiesta di sostituzione con i nuovi, al costo che essa comporta, è secondo Genovese e tutti i 5 Stelle una richiesta insensata e inopportuna.
L’incontro col Sindaco Muraglie è proseguito toccando svariati argomenti, dal servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e la TARI al ripascimento morbido del litorale ispicese, in un clima di collaborazione. “Siamo soddisfatti di questo primo colloquio con la nuova amministrazione, – ha dichiarato Gianluca Genovese – e dell’accoglienza che hanno trovato le nostre proposte. Al tavolo tecnico sul Canone di Occupazione del Suolo Pubblico seguiranno altri momenti di lavoro, in cui, punto per punto, proporremo a questa Amministrazione la nostra idea di città e di governo”.
L’appuntamento ufficiale è stasera alle 19:00 per l’insediamento e il giuramento del nuovo Consiglio Comunale, con i 5 Stelle per la prima volta tra gli scranni del Civico Consesso.