Sono tornati di nuovo alla carica i genitori degli studenti che usufruiscono del servizio di refezione scolastica. Toni più pacati. Ma la richiesta è sempre la stessa. Fare in modo che la qualità dei pasti possa migliorare. Lo hanno chiesto i rappresentanti di varie classi all’assessore al ramo, Salvatore Martorana, nel corso del secondo incontro, a distanza di poco tempo, dopo che il caso era esploso con veemenza nei giorni scorsi, tenutosi giovedì pomeriggio nella sala assemblee di contrada Mugno. L’assessore ha spiegato che da qualche giorno il tecnologo alimentare nominato dal Comune si sta occupando di garantire maggiore attenzione sulla preparazione dei pasti e che i problemi rilevati in passato dovrebbero essere eliminati. La qualità delle materie prime sembra essere migliorata ma, anche giovedì pomeriggio, i genitori hanno continuato a lamentare la presenza di pochi condimenti e il fatto che le pietanze, nella maggior parte dei casi, risultino essere poco saporite. Ad ogni modo, Martorana ha chiarito che il servizio è in fase di scadenza per quanto concerne la gestione (nel prossimo mese di marzo) e che nella predisposizione del prossimo bando, già in fase di preparazione, si porrà maggiore attenzione agli aspetti strettamente correlati alla qualità e alla varietà degli alimenti.