• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Giugno 16, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica ed Economia Politica

Esposti amianto Sicilia: uno schiaffo alla politica e ai sindacati

by Redazione
5 Novembre 2018
in Politica
Esposti amianto Sicilia: uno schiaffo alla politica e ai sindacati
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

Durante la recente visita a Ragusa, per la presentazione dell’ultima fatica letteraria, l’indimenticato ultimo segretario del Partito Comunista ha accennato al fatto che qualcuno, con leggerezza, ai tempi della svolta della Bolognina, aveva azzardato l’ipotesi che la classe operaia si fosse estinta, o che, comunque, avesse cambiato i suoi connotati.
Guardando, meglio dire ammirando, l’esperienza di un gruppo di lavoratori ragusani, di cui diremo appresso, ci sentiamo di affermare che la classe operaia è sempre esistita, si è estinta invece la classe politica e sindacale che ne costituiva naturale emanazione, scomparsa attraverso il mutamento dei caratteri genetici che ne ha fatto esclusivamente classe politica, con giacche di cachemire e tavole imbandite con ostriche, caviale e champagne.
Fra i tanti patrimoni di Ragusa, quello del gruppo di lavoratori che, esposti in modo inconsapevole al rischio mortale dell’amianto, per anni, hanno dato vita all’associazione Esposti Amianto Sicilia, resterà nella storia di quello che dovrebbe essere la classe operaia, impegnata, anche dopo la pensione, alla vera tutela dei lavoratori. Compito che non spetta solo ad essi, ma che li deve vedere attivi nella difesa di diritti inviolabili, che sono poi di tutti.
Un gruppo di lavoratori che dal 1976 al 2010 hanno lavorato in una fabbrica in Sicilia e, per oltre vent’anni, sono stati esposti in modo inconsapevole al rischio mortale dell’amianto.
Lavoratori del profondo sud, isolato, emarginato, culturalmente e politicamente meno evoluto, che hanno saputo dimostrare l’effimera valenza di questi stessi assunti: da Ragusa è partita non una rivoluzione politica o sindacale dei lavoratori, ma una rivoluzione culturale, per mezzo della quale hanno rimodellato e universalizzato il problema, che non è solo cosa loro.
Sono riusciti a sensibilizzare la società e le istituzioni, con l’obiettivo di attivare azioni concrete che diano risposte e soluzioni ai tanti problemi che l’uso e la presenza massiccia di questo materiale cancerogeno ha creato nel nostro paese.
L’amianto, comunemente noto con il nome di ETERNIT, è stato causa di malattie e di morte per migliaia di lavoratori, e per le loro famiglie, e, essendo altamente inquinante, continua ad essere la causa di disastri ambientali come quello della cosiddetta “terra dei Fuochi”.
L’associazione è costituita da lavoratori strettamente esposti all’amianto, che hanno polarizzato l’attenzione di tanti altri colleghi, impegnata, sul piano sociale, a rivendicare diritti non riconosciuti; anche attraverso azioni legali con avvocati e medici che seguono le varie fasi dei ricorsi legali ed assistenziali.
Una associazione che ha avuto ospitalità presso il Comune di Ragusa, grazie alla sensibilità di amministratori che hanno compreso la valenza dell’azione di una piccola classe operaia, sostituitasi, con grande successo, alla politica e ai sindacati, più impegnati, come, ormai, solitamente avviene, nella ricerca di visibilità e nella gestione del potere.
Di amianto si muore al nord e al sud, e in tutto il mondo, quella polvere invisibile e mortale determina una mappa di morte, alla quale difficilmente si sfugge.
Se ne deve parlare affinché nessuno possa continuare a fingere che il problema non esiste, perché si vuole arrivare a far luce sulle morti bianche nel mondo, perché non continui la strage che nasce dall’assurdo ricercato profitto di pochi uomini che viene considerato più importante della vita di molti altri.
Il 25 febbraio 2012 è stata organizzata una grande conferenza sull’amianto per mettere insieme forze politiche, istituzionali, professionisti dell’ambiente, specialisti medici, lavoratori, per creare una sinergia di intelligenze e di forze in grado di dare risposte concrete alla problematica dell’amianto.
La conferenza ha avuto un enorme riscontro, con la partecipazione di circa 1000 persone tra lavoratori, professionisti della medicina , rappresentanti delle istituzioni sociali e politiche, che si sono resi sensibili al grande problema dell’amianto.
Tante sono state le volontà di realizzare azioni concrete in ragione della salvaguardia della salute e dell’ambiente.
A luglio 2012, anche la Provincia Regionale di Ragusa ha deliberato all’unanimità “Gli Atti di Indirizzo sull’amianto”, un atto amministrativo che riconosce i diritti della legge 257/92 ai lavoratori esposti nel territorio ragusano.
Se la Regione Sicilia dovesse approvare lo stesso atto amministrativo, si darebbe risposta a tanti lavoratori
esposti all’amianto che non hanno avuto alcun beneficio né previdenziale né sanitario.
Un anno dopo la conferenza nazionale, lo SPRESAL di Ragusa ha avviato un progetto di sorveglianza sanitaria a tutti i lavoratori esposti all’amianto e ai materiali cancerogeni.
Tutto questo è stato ‘’politica’’ attiva, ne va dato merito all’associazione Esposti Amianto Sicilia, al Presidente Turi Occhpinti e ai suoi compagni di cordata che lo coadiuvano in maniera esemplare, fra cui Gaetano Scollo, Carmelo Lorenzo, Carmelo Distefano, Giovanni Tidona.
Gli aspetti culturali dell’azione hanno ottenuti riscontri maggiori della nomale attività associazionistica, per questo e per la loro valenza intrinseca, meritano spazio, che ci ripromettiamo di offrire, dedicato in quelli riservati alla cultura e all’arte, perché di questo si tratta.

Tags: amiantoSicilia

Redazione

Next Post
Consiglio Comunale aperto per l’abolizione della Provincia

Consiglio Comunale aperto per l’abolizione della Provincia

Cronaca ed Attualità

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

16 Giugno 2025
Modica, tutti insieme per invocare la pace

Modica, tutti insieme per invocare la pace

16 Giugno 2025
Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

16 Giugno 2025
Modica, tentato furto in villa. Ladro si lancia dalla finestra per scappare: preso

Modica, messo a segno un colpo ingente colpo in una villa privata in prossimità del polo commerciale

16 Giugno 2025
Scicli, vinti 60mila euro al gioco del Lotto

Lotto: vinti 8.300 euro a Modica e 6.700 a Ragusa

16 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

16 Giugno 2025
Modica, tutti insieme per invocare la pace

Modica, tutti insieme per invocare la pace

16 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica