I Carabinieri di Marina di Ragusa hanno identificato e denunciato all’autorità giudiziaria l’autore di due tentati furti W.B., 22enne nullafacente di Scoglitti.
Lo scorso 16 febbraio di mattina i militari della stazione rivierasca avevano notato che gli infissi di due distinte abitazioni erano stati forzati. Una delle due finestre però era ricoperta di sangue. Immediatamente i militari diramano un comunicato a tutti i presidi sanitari della provincia, dopo poco ricevono risposta proprio dalla guardia medica di Marina di Ragusa, la quale confermava che la sera precedente, un ragazzo si era fatto curare una brutta ferita alla mano.
Controllato il referto medico i militari scoprono che le generalità fornite era false, ma non l’indirizzo di casa, tramite questo e l’ausilio dei colleghi di Scoglitti, il ragazzo viene identificato, è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Raggiunto dai militari viene arrestato, adesso dovrà rispondere tentato furto aggravato in abitazione e false attestazioni sulla propria identità.
L’indagato, già inchiodato dalle prove acquisite dai carabinieri, sarà definitivamente collocato sulla scena del crimine dalla comparazione tra il DNA del sangue sul luogo del furto e il DNA che sarà acquisito dalla saliva dell’indagato. I due campioni, trasmessi alla Sezione Biologia del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina, daranno la certezza della presenza del giovane almeno in una delle due abitazioni di Marina di Ragusa.