Violenza sessuale aggravata ai danni di una minorenne. E’ questa l’accusa ad un parrucchiere santacrocese condannato a tre anni di galera e 20mila euro di multa. La sentenza è stata emessa dal gup del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, al termine del processo avvenuto con rito abbreviato.
L’imputato, dallo scorso dicembre ai domiciliari, dopo aver trascorso cinque mesi in carcere, è stato difeso da Giorgio Assenza e Massimo Garofalo. I due legali hanno provato a smontare le accuse ma il giudice ha concesso solo l’ipotesi lieve del reato di abuso sessuale. In attesa del ricorso in Appello della difesa, l’imputato resta al momento ai domiciliari. I fatti sono accaduti a Comiso dove il parrucchiere, secondo l’accusa, avrebbe dato ospitalità alla famiglia tunisina della bimba di nove anni in difficoltà economiche e successivamente avrebbe commesso il reato.