“Un qualsiasi sindaco di una qualsiasi amministrazione comunale, trovandosi nelle condizioni in cui si è trovato il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto (nella foto), già da tempo avrebbe provveduto a sostituire l’assessore al bilancio, inviso a gran parte dei consiglieri di maggioranza; tutto ciò per aver dato così cattiva prova di sé nel gestire le pubbliche finanze”. Alla faccia della serenità richiesta per il periodo pasquale, RagusAttiva 5 Stelle, una costola del movimento pentastellato presente in città, anche se, stando a quanto sostengono i vertici regionali del movimento, non certificata dallo stesso, sceglie proprio il Sabato santo per scagliarsi sulla Giunta Piccitto e sul primo cittadino in particolare. Come dire che, in casa grillina, non c’è tregua neppure in periodo pasquale. Mentre le opposizioni tacciono, gli altri grillini fanno sentire la propria voce. E senza lasciare troppo spazio all’immaginazione.
“Considerato, tra l’altro, che, senza dare plausibili giustificazioni politiche se non quelle della loro oggettiva efficienza, il sindaco – continua la nota – non si era fatto scrupolo di provvedere a sostituire gli assessori Conti, Dimartino, Brafa ed infine, circa quattro mesi fa, indotta alle dimissioni l’assessore Stefania Campo. Non si comprende l’ostinazione nel tenere in campo un assessore, così chiacchierato ed indigesto (il riferimento è a Stefano Martorna). Bene ha fatto ed evidenziato, nel suo recente intervento in Consiglio comunale, il consigliere Leggio, punta emergente del diffuso malessere tra i consiglieri di maggioranza. Certamente l’imprevedibile evolversi delle vicende, ci riferiamo alla unilaterale fuoriuscita dalla maggioranza della formazione politica Partecipiamo, oltre al possibile allontanamento dell’assessore al bilancio, offrirebbero al sindaco una occasione unica per tentare di recuperare il filo di una iniziativa politica che, allo stato, sembrerebbe aver smarrita da un bel po’. Al sindaco potrebbe tornare utile ricordare che, qualora uscisse dall’Amministrazione anche l’assessore al Bilancio, si sarebbe realizzato l’azzeramento degli originari cinque assessori scelti con bando pubblico; rimarrebbero solo il vicesindaco, che è stato scelto con nomina politica e dalla maggioranza degli attivisti con specifica votazione, e l’Assessore ai Lavori pubblici nominato successivamente dal Sindaco. Quale migliore occasione per azzerare anche quel che resta dell’attuale giunta e procedere alla nomina di una nuova compagine amministrativa, scegliendola con bando pubblico, per come prevede l’originario programma 5 Stelle ?”
“Ciò gli consentirebbe, in un solo colpo – continua ancora la nota di RagusAttiva – di ricompattare la maggioranza, rintuzzare l’opposizione, rilanciare l’Amministrazione ed il programma 5 Stelle riallineandosi alle posizioni nazionali, per come si è ben fatto con la recente delibera di Giunta con cui si è negata alla società Irminio Srl la proroga delle trivellazioni in contrada Buglia Sottana, cosa che ha permesso il riavvicinarsi anche ai cittadini delusi. Tutte scelte che con un poco di umiltà e di coraggio potrebbero attuarsi rifacendosi ai principi del Movimento ormai da tempo disattesi. Diversamente, addentrandosi nei labirinti del giorno per giorno, con maggioranze variabili, molto dipendenti dai calcoli e dalle convenienze dei vari consiglieri d’opposizione, ci si ridurrebbe a vivacchiare, per durare non si sa fino a quando, e comunque facendo un grave danno alla città ed un ulteriore torto ai principi del Movimento”.
“Attenzione, cari concittadini, capiamo altresì che tutto questo difficilmente accadrà – conclude la nota – in quanto siamo dinanzi AD UNA FUORVIANTE GESTIONE DI UN EX PORTAVOCE SINDACO “SENZA STELLE”.