Una nuova era si è aperta a Modica con il lancio del primo Ideathon, organizzato dall’Amministrazione comunale al Galilei Campailla. L’evento ha segnato un punto di svolta nell’approccio alla partecipazione giovanile e all’innovazione tecnologica.
Dice l’assessore comunale alla Transizione digitale e Innovazione tecnologica, Antonio Drago: “E’ importante coinvolgere le giovani menti nella co-creazione del futuro di Modica. Innovare significa guardare al di là delle soluzioni convenzionali, esplorare prospettive e trovare metodi innovativi per affrontare le sfide. Sono stati mesi di duro lavoro, insieme alle associazioni che ci hanno aiutato: Sprintaly, Modiverso e Gbt trainig. L’ Ideathon ha visto la partecipazione di studenti delle classi terze del Liceo scientifico, che hanno presentato e discusso le loro idee su come rendere Modica all’avanguardia. Dal potenziamento dei servizi pubblici alla promozione della sostenibilità ambientale, hanno dimostrato una straordinaria creatività e visione per il futuro della loro comunità. Abbiamo assistito a una giornata straordinaria, in cui i giovani hanno dimostrato di non temere di sognare e di sfidare lo status quo. Ogni idea, anche la più audace, ha il potenziale per trasformare Modica se solo diamo fiducia e le diamo vita. Dico anche che l’evento ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione Comunale nel promuovere l’innovazione e l’inclusione digitale nella nostra comunità, offrendo ai giovani l’opportunità di essere parte attiva della città del domani”.
Chiara Facello, assessore alle Politiche educative, aggiunge: “Dall’Ideathon emergono tre parole chiave: lavoro di squadra; creatività; co-progettazione. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di stimolare i nostri ragazzi a mettersi in gioco per il futuro del proprio territorio proponendo idee e soluzioni a problemi percepiti da loro come prioritari. Un modo per dar loro voce, rendendoli i veri protagonisti del futuro e dello sviluppo di Modica. E’ quindi emerso un forte potenziale a favore del territorio da parte delle nuove generazioni attraverso idee che sanno interpretare l’ambiente che li circonda grazie al loro punto di vista e alle loro competenze in coerenza con i propri indirizzi di studi. La scuola è centrale in questo senso non solo come agenzia educativa ma come presidio democratico”
Samuele Cannizzaro, assessore alle Politiche giovanili, prosegue: “Ideathon ha avuto il merito di dare vetrina alle menti ed alle idee fresche e giovani di Modica. Ottenendo come risposta la loro straordinaria e vivace capacità di immaginare percorsi possibili e… percorribili! Perché non è solo la fantasia delle idee ma anche la concretezza e la fattibilità documentata di esse, che da forza all’impegno profuso da ragazze e ragazzi che hanno potuto manifestare come vedono Modica domani. Dove vogliono vivere e come vogliono farlo. Questa è la forza e l’importanza di Ideathon. E le parole pronunciate dal sindaco, Maria Monisteri, durante la cerimonia di premiazione, hanno certificato l’efficace e produttivo impegno della classe dirigente della Modica di domani”.