• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Giugno 16, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica ed Economia Politica

Pro-Ana e Pro-Mia: fenomeni che preoccupano e invadono il web

by Stefania Antoci
5 Novembre 2018
in Politica
Pro-Ana e Pro-Mia: fenomeni che preoccupano e invadono il web
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

“Il rapporto con il cibo (dipende)  ed esprime il modo in cui si entra in contatto con il mondo.” G. Salonia

A differenza di ciò che alcuni pensano, si evince l’esistenza di un interessante, nonché scoraggiante rapporto tra il mondo della moda e della pubblicità e i disturbi del comportamento alimentare. Molti considerano questo legame superficiale, perché ritenuto banale e perché queste patologie hanno una matrice più profonda.

Già nel 2009, però, rivelazioni shock ci giungevano dai direttori di riviste di moda molto prestigiose.Un esempio?

La direttrice dell’edizione britannica di Vogue, Alexandra Shulman, dichiarava che per ingrassare le foto delle modelle da pubblicare in copertina bisognava ritoccarle con Photoshop! Per questo la Shulman aveva inviato una lettera ai maggiori stilisti informando che “i vestiti che le case di moda ci inviano sono sempre più piccoli. Dobbiamo usare modelle senza seno né fianchi, con ossa sporgenti e un look per nulla femminile. Ormai devo chiedere ai fotografi di ritoccare le immagini per far apparire le modelle di taglia più grande” (la lettera è stata interamente pubblicata sul Times). Alcuni giornali scrivevano titoli quali “Ossa troppo in vista: quando Photoshop serve per mettere invece che per togliere”: sono dichiarazioni di rilevanza, ancora attuali, destano scalpore e devono far riflettere.

Ma una volta non era il contrario?Per apparire più belle, infatti, le foto delle copertine venivano ritoccate per nascondere i chili di troppo, cercando di modellare e scolpire la figura.Oggi assistiamo al fenomeno opposto, leggendo di direttori di riviste che criticano gli stilisti, invitandoli a rendere più vestibili le taglie, poiché offrono e presentano capi di abbigliamento sempre più stretti.
In un noto sito web è stato segnalato che il tocco del programma Photoshop serve per ammorbidire le modelle, per farle apparire più belle e sane, tentando di nascondere “le ossa in bella vista, i volti emaciati, le scapole e le costole sporgenti, le gambe e le braccia fragili come stecchini”.

Dal 2005 ad oggi con l’incremento delle nuove tecnologie, il web è diventato il contenitore più capiente delle nostre esperienze: condividiamo segreti, foto, pensieri, emozioni e anche difficoltà, desideri, etc. Cosa può accadere se un’insoddisfazione, per esempio per il corpo e per la propria immagine, accomuna più persone, magari adolescenti?
Uno dei rischi è proprio quello che si verifica sul web: chat e siti nei quali i giovani si incontrano per confrontarsi sulla tematica, incoraggiandosi a vicenda sul bisogno e sulla necessità di ricercare la perfezione.

È in questo scenario che si collocano i fenomeno pro – Ana e pro – Mia: inni ai ben noti disturbi alimentari, definiti non come patologie, ma bensì uno stile di vita, consigli su come boicottare le strategie degli specialisti, psicologi e dietologi in primis, strategie su come mentire meglio ai propri cari, suggerimenti per affrontare i sintomi da digiuno.
Si tratta di siti internet, blog e chat, nati in America ma subito diramati in tutto il mondo informatico, a cui è difficile accedere, che innalzano l’anoressia e la bulimia non come patologie gravi, ma come filosofie e stili di vita, volti alla ricerca della perfezione.
In queste pagine web si possono trovare consigli e suggerimenti su come poter raggiungere la magrezza desiderata: le immagini che impazzano sono veramente scioccanti e rappresentano il mito da raggiungere con dedizione, fermezza e precisione.

Chi sono “Ana” e “Mia”?
“Ana” e “Mia” sono considerate delle vere e proprie divinità da preservare e venerare: sono icone del malessere e non del benessere e della perfezione, come vengono descritte dalle presunte “seguaci”. È un’arma veramente rischiosa, in quanto non fa altro che “alimentare” queste giovani ragazze adolescenti soltanto di parole, frasi, “comandamenti” che hanno lo scopo di incitare una problematica che non viene vissuta come tale e alla quale non viene dato il giusto peso.

Da ciò si comprende che i rischi per la sfera adolescenziale sono tanti ed è in questo contesto che la scuola e la famiglia sono chiamati a rivestire un ruolo determinante per un sano e completo sviluppo della personalità degli adulti di domani.
La presenza di questi due attori, scuola e famiglia, intesi come “base sicura” alla quale il giovane possa sempre fare affidamento, è importante perché permette ai ragazzi di ricevere un adeguato supporto emotivo ed elaborare (non introiettare!) un bagaglio di conoscenze da utilizzare per il confronto con la realtà esterna e per la relazione con l’altro.

Vero è che le problematiche riguardano sia le relazioni, sia i rapporti all’interno del sistema familiare, ma non possiamo non considerare il contesto sociale, e soprattutto l’immagine dell’uomo e della donna che ci vengono proposti come modelli cui somigliare e cui aspirare. I mass – media hanno un forte potere sulle generazioni nascenti e sui giovani di oggi. Come notano il Dott. Marco Nicolussi e la Dott.ssa Tiziana de Ruggieri, grazie ad un’indagine sui giovani della Provincia di Padova, “proprio l’adolescenza, per i mutamenti anche ormonali, fisiologici e psicologici, rappresenta il momento critico per lo sviluppo della persona, soprattutto se inserita in un contesto culturale e sociale che spinge oltre misura verso la competitività e la ricerca della perfezione estetica”.

L’insoddisfazione per il proprio corpo, il notare che non si è come si vorrebbe essere, il voler somigliare a quella determinata modella, il voler essere perfetta come lei, possono diventare motivo di autodenigrazione, portando la persona ad adottare regimi di alimentazione rigidi e non adeguati ad un corretto sviluppo psicofisico. Naturalmente quanto detto aumenta di gran lunga i rischi di sviluppare e sfociare in un disturbo del comportamento alimentare, inteso come modalità relazionale disfunzionale di entrare in “contatto” con il mondo.

Dott.ssa Stefania Antoci, Psicoterapeuta Gtk Community

Tags: cibocorpopsicologia

Stefania Antoci

Next Post
Giornata mondiale dell’autismo: grandissima partecipazione a Chiaramonte Gulfi

Giornata mondiale dell'autismo: grandissima partecipazione a Chiaramonte Gulfi

Cronaca ed Attualità

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

16 Giugno 2025
Modica, tutti insieme per invocare la pace

Modica, tutti insieme per invocare la pace

16 Giugno 2025
Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

16 Giugno 2025
Modica, tentato furto in villa. Ladro si lancia dalla finestra per scappare: preso

Modica, messo a segno un colpo ingente colpo in una villa privata in prossimità del polo commerciale

16 Giugno 2025
Scicli, vinti 60mila euro al gioco del Lotto

Lotto: vinti 8.300 euro a Modica e 6.700 a Ragusa

16 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Rigettato il ricorso della Camera di commercio di Ct, Rg e Sr che voleva sciogliere la SoSvi

Rigettato il ricorso della Camera di commercio di Ct, Rg e Sr che voleva sciogliere la SoSvi

16 Giugno 2025
Vittoria, la Polizia sventa furto in abitazione e arresta in flagranza un pregiudicato vittoriese

Vittoria, arrestato un 26enne operaio accusato di tentato omicidio a Roma per motivi di gelosia

16 Giugno 2025
Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica